1_Etologia di una "Evoluzione Creativa"
"Lo studio dell'etologia venne utilizzato a partire dal 1900 come valido metodo di addestramento,
che sostituì in molti casi i tradizionali metodi basati sulla meccanica
inflizione di punizioni corporali agli animali che non adottassero i
comportamenti desiderati. "Il mondo del cane è più ricco di quanto noi immaginiamo, portando a spasso al guinzaglio il nostro Fido", di questo è fermamente convinto Eberhardt Trumler,
("A tu per tu col cane") che ha imparato a godere della "genuina
natura" del cane, partecipando "agli avvenimenti felici" della sua vita,
senza pretendere solo ed esclusivamente il contrario. Infatti se
qualcuno non se n'è ancora accorto, Fido,
mentre l'uomo era impegnato a conquistare il mondo, ha sviluppato la
capacità di comunicare con il grande branco degli uomini per entrarvi a
pieno titolo. Konrad Lorenz l'ha definita "evoluzione creativa" e solo
di fronte ad essa l'uomo, oppresso da una nuova e più profonda
solitudine, ha recuperato il senno e ha deciso di ritornare sui propri
passi e ricominciare tutto daccapo: così è nata l'etologia.
Studiare
il comportamento degli animali ed in particolare dei cani per Lorenz
significa riuscire a comunicare con loro, vivere pienamente con loro,
allargare la sfera di emozioni e percezioni ordinarie grazie a loro e
soprattutto riscattarli dal ruolo immeritato di servitori muti dell'uomo."
dalla voce: Etologia in Wikipedia
Il rapporto Uomo/Cane visto da un punto
di vista etologico:
La motivazione sociale:
Le motivazioni primordiali che spingono gli animali (uomo e cane) a
consociarsi ai consimili:
_ La Paura --> affermazione
dell’istinto alla sopravvivenza --> difesa Individuale e del territorio
_ La Ricerca di Sicurezza e di
Stabilità --> tensione al Controllo del Caos naturale -->
controllo e
dominio del territorio
_ Maggiore successo predatoriale -->
caccia organizzata in gruppo può mirare a prede più grandi
e pericolose
_ La Procreazione = continuità
biologica della specie
Differenza tra Uomo e Cane:
Il modo in cui ciascuna specie si rapporta alla socialità è
specie-specifico,
ovvero appartiene specificatamente a ciascuna specie in modo
esclusivo
e riguarda tutta la loro specifica
sfera esistenziale.
Tra l’uomo e il cane ci sono molte analogie:
_sono entrambi animali sociali che devono controllare l’Aggressività
_sono entrambi mammiferi
_sono entrambi predatori
_sono entrambi carnivori “evoluti” a onnivori ( evoluzione
più radicale nell’uomo che nel cane!)
ma anche differenze sostanziali:
_sono diversi nella morfologia (quadrupede il cane, bipede
l’uomo)
_sono diversi nella fisiologia ( dall’apparato digerente a
quello sensoriale e cerebrale)
_sono diversi nella percezione e visione del mondo
_sono diversi nell’interazione con l’ambiente esteriore e
interiore e con i consimili
Tutte queste analogie e differenze complicano non di poco le
relazioni possibili tra Uomo e Cane
che bisognerà analizzare dettagliatamente
per averne coscienza precisa.
Ma questa analisi dettagliata sarà oggetto di una trattativa
successiva.
Al momento affrontiamo la Differenza (Alterità) tra Uomo e Cane
riguardo alla visione/percezione del mondo e alla forma della Socialità e
conseguente necessità di un Meccanismo di Controllo dell’Aggressività
attraverso la Ritualizzazione e la formazione della Gerarchia.